Circumnavigation tour 4×4

CIRCUMNAVIGATION TOUR 4X4



7 Giorni di fioristrada alla scoperta della Sardegna autentica

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    Percorreremo in senso antiorario l’isola, in un continuo alternarsi di panorami, mulattiere, tagliafuoco, guadi, spiagge ... il mare sarà quasi sempre una costante, ma non mancheranno tappe anche più interne e selvagge, dove normalmente si avventurano solo pastori e qualche abitante della zona ... i pranzi saranno lungo il percorso, saranno alcuni saranno quelli tipici dai nostri amici pastori, altri al sacco a cura dell’organizzazione; così facendo sfrutteremo al massimo le ore diurne per godere dei paesaggi incantevoli, mentre ogni sera arriveremo negli alberghi o agriturismi, dove troveremo delle deliziose cene tipiche che ricompenseranno gli sforzi della giornata ... andremo a letto ansiosi di rivedere l’alba e ripartire per una nuova avventura, ogni giorno diverso, ogni giorno unico, la Sardegna regala colori e odori unici, scenari in continuo mutamento ... vedremo le infinite distese calcaree del Supramonte, gli incantevoli “tacchi d’Ogliastra” risalenti all’era giurassica, la fitta macchia del mediterraneo con distese di corbezzolo e mirto, attraverseremo le più grandi dune d’Europa a Piscinas, sulla Costa Verde, passeremo sopra pareti a picco sul mare nel Sinis, vedremo la bellissima costa tra Alghero e Stintino, Castelsardo con la famosa roccia dell’elefante, il granito della Gallura con le sue infinite forme, vedremo Nuraghi, Domus de Janas, Pinnettos ... ovviamente non mancheranno passaggi tecnici e divertenti, tutto in totale sicurezza!! Per questa edizione è prevista una tappa a “margherita”, in modo da poter apprezzare meglio le località e da rendere meno impegnativo il tour.

    …Dentro di noi solo la voglia di conoscere e assaporare questa Terra in modo diverso, originale…Non la solita Sardegna

    GIORNO 1

    Ritrovo dei partecipanti al porto di Olbia intorno alle ore 14, saluti, presentazione con la guida, piccolo briefing e si parte!! La direzione è la Gallura, il Monte Limbara meta di tantissimi rally ... il granito con le sue infinite forme, la macchia mediterranea, il panorama con la vista della Corsica, dell’Arcipelago della Maddalena, olivastri millenari; non mancheranno diversi tratti tecnici e divertenti. Attraversiamo i cantieri forestali di Aggius, davanti a noi il mare della costa nord. Una divertente sterrata ci conduce sino a Tula dove è previsto l’arrivo nel tardo pomeriggio; cena e pernottamento in agriturismo

    GIORNO 2

    Partenza ore 09.00, subito a fare visita alla roccia dell’Elefante, che oltre ad avere la forma del pachiderma, è anche un’antichissima Domus de Janas, o casa delle fate. Pochi km e siamo nel bellissimo borgo di Castelsardo. Proseguiamo e con il mare al nostro fianco attraversiamo Porto Torres per arrivare a Stintino! Visita alla spiaggia della “Pelosa” e pranzo al sacco. Tappa obbligata a Capo Falcone, e iniziamo la discesa verso sud, attraverso la bellissima costa dell’Argentiera; foto ricordo a Capo Caccia sino ad arrivare a Fertilia, dove ceneremo e pernotteremo in hotel. Dopo cena chi vuole può optare per una bella visita nella città catalana di Alghero, che dista a soli 4 km dall’hotel.

    GIORNO 3

    Salutiamo Alghero, scendiamo ancora verso sud, la bellissima statale Bosa-Alghero se pur asfaltata ci regalerà emozioni e paesaggi indescrivibili. Arriviamo al bellissimo e colorato borgo di Bosa, col suo castello dei Malaspina che regna in alto, come guardia del borgo. Sosta nel lungomare per un caffè e proseguiamo verso la costa del Sinis, le sue saline naturali ... gli stagni ... passeremo per la spiaggia di Is Arutas, definita anche “spiaggia del riso” per via della sabbia bianca simile a chicchi di riso...saremo in uno scenario più unico che raro, le rovine di Tharros a San Giovanni di Sinis, il borgo di San Salvatore, usato da Sergio Leone per diversi film western, saremo nella zona dove da poco sono stati ritrovati i Giganti di Monte Prama. Ci sarà anche la possibilità di acquistare la bottarga di muggine fatta a Cabras, insomma, un susseguirsi di emozioni. Oggi consumeremo un pranzo al sacco, mentre la cena ed il pernotto avverranno in hotel ad Oristano.

    GIORNO 4

    Oggi tappa relax, niente valigie e bagagli da caricare in macchina. Partiamo per le 9 dal nostro hotel e andiamo a goderci il selvaggio e affascinante Monte Arci! Vulcano inattivo da milioni di anni, ma che conserva ancora i resti delle sue colate. Troviamo infatti tanta ossidiana lungo il percorso. Giornata intensa e ricca di fuoristrada, dove metteremo alla prova le nostre abilità e i nostri mezzi, senza mai rischiare, sempre in sicurezza, insomma quel pizzico di pepe in più che non guasta. Anche per oggi consumeremo un pranzo al sacco. Nel pomeriggio faremo rientro al nostro hotel per la cena ed il pernotto.

    GIORNO 5

    Partenza per le 9, pochi km. di asfalto e siamo al borgo di pescatori di Marceddi, di lì a poco ci ritroviamo dal livello del mare a 400mt. in pochissimo tempo, sul complesso forestale di Gentilis. Un panorama che spazia dal Sinis attraversato il giorno prima, sino alle lontane dune di sabbia di Piscinas, dove arriveremo una volta discesi passando per ripida e divertente pista tagliafuoco. Un contesto puramente desertico davanti a noi, immense e infinite dune di sabbia, le più grandi d’Europa. Assolutamente vietato passarci sopra, ma le emozioni le regalano anche guardandole. Si prosegue, una bellissima sterrata stretta e in salita, ci obbliga a guadare più e più volte il “fiume rosso” il Rio Piscinas, sino ad arrivare al borgo minerario di Ingurtosu. Da qui in poi un continuo susseguirsi di miniere abbandonate, di vecchi pozzi di estrazione, di vecchi borghi abbandonati che raccontano ancora un po' della dura vita dei minatori. Siamo nei pressi di Bugerru, il Pan di Zucchero si fa ammirare e fotografare, ultimi km. e siamo nel nostro residence dove ci fermeremo per la cena ed il pernotto. NOTA: il pranzo sarà consumato al ristorante con antipasto, primo, caffè, acqua e 1⁄4 di vino

    GIORNO 6

    Partenza ore 8.30, oggi più mattutini; la tappa è la più lunga del tour, lasciamo la costa ovest per ritrovarci stasera in quella est, più precisamente a Jerzu. Trasferimento su asfalto di circa un’ora e mezza, per iniziare lo sterrato a Dolianova dove iniziamo a salire di quota, sino ad arrivare a Punta Serpeddi, da qui potremo ammirare il panorama del golfo di Cagliari. Si prosegue, una pista tecnica da fare in 4x4 e ridotte inserite, ci porta nei pressi della montagna dei Sette Fratelli da dove scrutando l’orizzonte vedremo davanti a noi la bellissima Costa Rei. Si risale verso nord, sempre con il mare alla nostra destra arriviamo a Muravera, entriamo nei monti di Villaputzu, per ammirare la spettacolarità di questa zona, con distese di macchia mediterranea che si alternano con fitti boschi di lecci e sughere, per poi aprirsi e vedere il mare; da qui una bellissima sterrata -che per circa 10 km costeggia un mare cristallino ci fa arrivare nei pressi di Tertenia, da dove prendiamo la direzione verso il nostro hotel a Jerzu. NOTA: il pranzo sarà consumato al ristorante con antipasto, primo, caffè, acqua e 1⁄4 di vino

    GIORNO 7

    Partenza ore 8.00, ultimo atto di questa indimenticabile avventura. Dal nostro hotel facciamo un trasferimento di circa un’ora per raggiungere il complesso forestale di Montes, nel territorio di Orgosolo. Ci inoltreremo nel Supramonte passando per la stazione forestale di Funtana Bona, ai piedi del Montenovo S.Giovanni. Percorreremo l'anello interno del Supramonte, una zona tra le più protette ed incontaminate, incontreremo le famose "pinnette", costruite oltre 100 anni fa con rami di ginepro ed ancora integre e funzionali. Viaggeremo costantemente intorno ai 1.000 metri slm, il percorso è divertente, pur non presentando eccessive difficoltà. Passeremo nel mezzo di una foresta primaria dove ogni albero nasce, cresce, muore e poi rinasce senza che mai ci sia l'intervento dell'uomo; vedremo la cosiddetta "foresta pietrificata", alberi bruciati in un incendio del 1931, ammireremo scheletri di ginepri che ancora emanano il profumo incantevole del loro legno; ci fermeremo per guardare da vicino "Su Disterru", un crepaccio profondo e ripidissimo. Raggiunto un antico ovile, faremo una incredibile sosta pranzo per degustare quelli che sono i piatti più tradizionali e veramente genuini dell'entroterra sardo. Varrà la pena soffermarci, anche per ascoltare il nostro amico pastore, che meglio di chiunque altro può raccontarci la storia, la flora e la fauna di questo incontaminato territorio. Proseguiamo, dopo il lauto pranzo e piano piano attraverso la statale arriviamo a Olbia dove 7 giorni prima ci siamo salutati; lo rifaremo ancora oggi, ma con un semplice arrivederci, perché la Sardegna è una terra che non si fa mai dire addio. Pernottamento e prima colazione in hotel ad Olbia, eventuale cena a cura dei partecipanti. NOTA: pranzo con il pastore, antipasto, carne, formaggi, acqua e vino.

    L’organizzazione si riserva il diritto di cambiare itinerario per motivi indipendenti della nostra volontà, come ad esempio strutture ricettive al completo, imprevisti meteorologici... Ne sarete informati appena possibile.