GIORNO 1
Arrivo a
Khatmandu.
Partenza con volo di linea dall’Italia su
Khatmandu.
GIORNO 2
All’arrivo in aeroporto, disbrigo delle formalità e trasferimento in hotel per il check-in. Tempo libero a
disposizione per una visita della città o per il riposo. Pernottamento in hotel.
GIORNO 3
Dopo colazione, tour della città.
PASHUPATINATH: Il più importante sito sacro induista del Nepal, Pashupatinath sorge sulle rive del fiume
sacro Bagmati e rappresenta una potente fonte di energia spirituale induista dedicate al dio Shiva nelle vesti
della divinità Pashupati, dio protettore degli animali. Qui vengono effettuate ogni giorno le cremazioni e i corpi
vengono adagiati su pire. Dopo un’adeguata cerimonia che consentirà il passaggio dell’anima alla vita
successiva, le ceneri vengono gettate nel fiume. Si può paragonare questo sito religioso alla Varanasi sul fiume
sacro Gange in India.
BOUDANATH: Il quartiere tibetano detiene lo stupa più grande del Nepal e considerato anche il più grande di
tutta l’Asia. Storicamente fu un importante punto di ristoro sull’antica via carovaniera tra il Nepa, India e Tibet.
I commercianti tibetani scendevano dall’Hymalaya per scambiare sale e lana di yak con riso e spezie
provenienti da Nepal e India e pregavano per un viaggio sicuro per Il ritorno attraverso gli alti passi himalayani.
Divenne poi a tutti gli effetti un quartiere abitato dal popolo
tibetano anche a seguito della rivoluzione cinese che costrinse
la popolazione locale a emigrare. Oggi lo stupa è circondato da
monasteri, negozi, ristoranti tibetani e si possono trovare tutti
accessori e prodotti tipici della cultura tibetana di filosofia
buddista.
PATAN : Patan è una delle più importanti città storiche della valle di Kathmandu. E’ conosciuta come centro per
le sue belle arti e un superbo artigianato.
Essenzialmente città buddista, le iscrizioni storiche rivelano una città storica importante. Oggi la Durbar Square
di Patan è acclamata come uno dei più bei paesaggi urbani del mondo. La maggior parte dei monumenti che
vediamo oggi sono datati 16mo-18mo secolo . Il monumento più famoso è il Kumari Bahal, un tempio
riccamente decorato
con bellissime
incisioni, che ospita la
Dea Kumari, la divinità
vivente, una
manifestazione della
dea Durga.
Vicino, il Palazzo Reale
della dinastia dei Malla
che un tempo era più
esteso di oggi. All’interno la corte Nassal Chowk che in origine ospitava spettacoli di danza mentre oggi è il
luogo di incoronazione dei re Shah e contiene alcune delle più preziose incisioni in legno di tutto il regno. Cena
e pernottamento in hotel.
GIORNO 4
PARTENZA PER POKHARA E RAFTING
Partenza in direzione Pokhara. Oggi ci fermeremo circa a metà
strada tra Kathmandu e Pokhara per vivere un’esperienza
adrenalitica con un’avventura in rafting lungo il fiume Trisuli. Il
giro durerà 2 ore a cui seguirà il pranzo e si riparte poi per
Pokhara. Pernottamento in hotel.
GIORNI 5
PARTENZA IN JEEP DA POKHARA PER JOMSON (160 KM- 8-9 ore)
Inizia il tour in jeep nella regione del Mustang. Raggiungeremo Jomson via Beni, Tatopani, Lete, Marpha,
Tukuche.
La strada segue Nayapul per poi entrare nella cittadina di Beni da dove inizia la vera avventura con un viaggio
lungo l’antica strada transhimalayana
del commercio di sale con il Tibet.
Segue il fiume Kali Gandaki
attraversando i tradizionali villaggi
Gurung, Magar, Thakali di Tatopani,
Ghasa e Kalopani con vista sulle
cascate e sui massicci himalayani
dell’Annapurna e Dhaulagiri. Questi 2
massicci formano la valle del Kali
Gandaki, la più profonda del mondo.
Dopo Kalopani e Lete, lasciamo l’area
densa di fitta foresta per arrivare alla
valle del Kali Gandaki dopo aver
raggiunto I famosi villaggi di etnia Thakali, Tukuche, Kobang, Marpha e Jomson dove ci fermiamo per il
pernottamento.
JOMSON: giace a nord dell’Himalaya a 2713 m. E’ la capitale amministrativa del distretto del Mustang che si
allunga a sud dal confine tibetano a Ghasa lungo il fiume Kali Gandaki. Il fiume taglia profonde creste
scorrendo tra il Dhaulagiri e l’Annapurna , dando origine alla valle più profonda del mondo. Jomson è un misto
di duro lavoro e leggerezza sociale temperate da una cultura fondata su tradizioni religiose profonde. Jomson
è il punto di partenza perfetto per I trekking e I tour alla capital storica e politica del Mustang, Lo Manthang, e
il circuito dell’Annapurna.
MARPHA: giace a 2650 m sulla
valle del Kali Gandaki. Il nome
significa “Mar” duro lavoro e
“pha” persone. Il villaggio è
abitato dall’etnia Thakal, un clan
intraprendente e lavoratore.
Prima del 1959, la maggior parte
dei locali era impegnata nel
commercio di sale con la Cina e il Tibet. Il turismo e l’allevamento di muli sono sempre state occupazioni
importanti qui. Oggi i locali sono impegnati nella coltivazione di mele. Marpha è anche conosciuta come il
villaggio delle mele in quanto le sue mele sono conosciute in tutto il mondo perchè buonissime. Anche il
brandy di mela di Marpha è famoso così come le torte di mela particolarmente apprezzate dai trekkers.
GIORNO 6
PARTENZA IN JEEP PER KAGBENI (5-6 ore) via MUKTINATH
Dopo colazione partenza per MUKTINATH: parola sanscrita che riveste un ruolo importante per i devoti
induisti. “Mukti” significa salvezza e “Nath” significa Dio e Nirvana quindi assume un significato spirituale per
tutte le persone religiose dell’Asia. Muktinath ( colui che provvedere alla salvezza) è una mèta di
pellegrinaggio e ogni anno migliaia di pellegrini si recano al tempio per chiedere la salvezza.
Dopo la visita al monastero, partenza per Kagbeni per il pernottamento.
KAGBENI: questo villaggio ha
l’apparenza e il sapore tipici dei villaggi
tibetani. Rappresenta la posta di
ingresso al regno dell’Alto Mustang.
Giace alla fine della Valle di Muktinath
tra insediamenti e campi irrigati
abbandonati. Nessuno sa esattamente
perché questi posti furono abbandonati.
La leggenda vuole che Kagbeni fosse
stata fondata quando 2 di questi
insediamenti furono distrutti da un
demone con testa di leone e corpo di
serpente. Gli abitanti sopravvissuti si riunirono formando un nuovo villaggio che è l’attuale Kagbeni.
Da visitare il monastero e la scuola buddista, la gola del Kali Gandaki e il fiume, il monastero buddista a Jharkot.
Il tutto sullo sfondo delle vette himalayane del Dhaulagiri, Nilgiri e Tukuche peak.
GIORNO 7
PARTENZA IN JEEP PER GHILING (6 ore)
Via Chuksung, Chella, Samar e Syamboche.
GHILING: è il più importante insediamento lungo la strada per Lo Manthang a 30 km a sud. Deve la
sua importanza al monastero che sorge in cima alla collina sovrastando il villaggio. Inoltre le sue
case sono tutte posizionate in ampi spazi con numerosi orti e giardini.
GIORNO 8
PARTENZA IN JEEP PER LO MANTHANG ( 4 ore)
Via Ghami e Charang.
LO MANTHANG: è la capitale del regno di
Lo ed è stata costruita a 3880 m
sull’altopiano tibetano. La cittadina è
circondata da 6 metri di alte mura con
torri quadrate agli angoli. Fu fondata nel
1380 e al suo interno esiste un compatto
insediamento di 200 strutture inclusi
palazzi e monasteri. La città interna con il
palazzo e 30 dimore è murata e le sue
porte vengono chiuse a chiave ogni
notte. Ci sono 4 templi principali
all’interno e uno di questi, Champa Lhakahng, contiene una enorme statua del Buddha e elaborati mandala
dipinti sulle pareti. Il palazzo del re è una costruzione imponente costruita al centro della città. Nonostante i
suoi doveri siano largamente cerimoniali, il re viene rispettato dagli abitanti.
GIORNO 9
LO MANTHANG E DINTORNI
Partenza in jeep per visitare i dintorni di LoManthang. In 4 ore raggiungeremo Choser per visitare monasteri e
grotte: Khangchuling cave, Jhong cave, i villaggi di Chhonup, Nymagel e Tingkar. Rientro a Lo Manthang per il
pernottamento.
CHOSAR: È un villaggio nella grotta con
monastero rosso (Nyphu Gompa) costruito
nella roccia a 3760 m. Il Gompa è una dimora
nella grotta chiamata Jhong, che si percorre
attraverso piccoli tunnel. Si pensa sia vecchia
di 2500 anni. Di fronte a noi, una visuale di
spettacolari vette innevate che marcano il
confine con il Tibet e tutto intorno una linea
di ruscelli e verdi prati segnano il percorso. La
valle di Chosar fu la principale via
commerciale con il Tibet e Lhasa ed è
costellata di rovine di antichi forti a guardia di questa strategica valle.
GIORNO 10
PARTENZA IN JEEP PER JOMSON ( 7 ore)
Rientro a Jomson. Tempo libero per una passeggiata del villaggio.
GIORNO 11
RIENTRO IN JEEP A POKHARA (8-9 ore)
Dopo colazione si riparte in jeep verso Pokhara. Tempo libero e pernottamento in hotel.
GIORNO 12
VISITA DI POKHARA E RELAX AL CENTRO BENESSERE
Tempo libero per una visita della città di Pokhara. E’ possibile visitare la cascate di Devi, la grotta di
Gupteshwar, fare un giro in barca sul lago Pewa, salire alla Pagoda della pace. Nel pomeriggio programma relax
di 2 ore presso un centro benessere. Pernottamento in hotel.
POKHARA: è una città di naturale bellezza. Ospita molti
laghi bellissimi e offre un panorama emozionante sulle
vette himalayane. La tranquillità dei laghi e la
magnificenza delle cime himalayane che si ergono alle
sue spalle, l’hanno resa una mèta ideale per il relax e per
gli amanti della natura e della tranquillità. Le sue attrazioni turistiche sono principalmente naturali ma non
mancano le attività mondane attorno al suo più famoso lago, il Pewa Tal, nel quartiere commerciale e turistico
di Lakeside.
GIORNO 13
RIENTRO A KATHMANDU
Rientro a Kathmandu in 5-6 ore. Tempo libero per lo shopping. In serata cena di fine viaggio presso un
ristorante tipico con programma di musiche e danze tradizionali. Pernottamento in hotel.
GIORNO 14
VOLO E RIENTRO
Dopo colazione trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.
NOTE:
L'organizzazione si riserva di apportare al programma tutte le modifiche necessarie a garantire la sicurezza e la buona riuscita del viaggio, tenuto conto delle condizioni variabili delle piste, guadi, ponti e strade, delle condizioni sanitarie e atmosferiche nonché del livello di guida dei partecipanti.